UN PROGETTO EUROPEO PER LA GESTIONE NATURALE DELLE ACQUE E PER UN TERRITORIO VERDE RESILIENTE

Il progetto BEWARE (BEtter Water Management for Advancing Resilient Communities in Europe), co-finanziato dal Programma LIFE dell’Unione Europea, promuove l’adozione di interventi sostenibili per la riduzione del rischio da allagamenti e alluvioni nel territorio dell’Altovicentino.

Il progetto mira al miglioramento della sicurezza e della resilienza idraulica con un approccio partecipato che coinvolge attivamente le principali parti interessate, incoraggiando e facilitando l'adozione di piccole misure diffuse sul territorio, a beneﬁcio dell’intera comunità.

COMING SOON

LIFE BEWARE presenta i risultati del percorso partecipato: un piano di adattamento per l'Altovicentino

Il 14 dicembre 2021 alle ore 20:30 si terrà online l’evento di presentazione dei risultati del percorso partecipato nell’ambito del progetto Life Beware che ha coinvolto tutti coloro che si sono trovati a viverlo e a gestirlo: amministratori, cittadini, professionisti, tecnici comunali, ricercatori. Questo percorso ha portato alla stesura finale del documento attraverso il quale Life Beware si propone di identificare le azioni che possono aumentare la capacità resilienza nell’affrontare eventi meteorologici intensi. →

NOTIZIE DAL PROGETTO

AltoVicentino Mayors Adapt Strategy - cos’è ? Che cosa comporta? Ne parliamo con Giulio Pesenti

In questa intervista Giulio Pesenti, facilitatore e designer del processo partecipato di LIFE Beware per Veneto Agricoltura, spiega a chi segue il progetto LIFE Beware cos’è un piano d’azione territoriale e perchè è stato adottato per l’Altovicentino, territorio spesso soggetto a fenomeni meteorologici intensi. Il Piano d’Azione è il risultato di una riflessione sui problemi del territorio, sulle sue debolezze ma anche potenzialità, che è riuscito ad ottenere, grazie alla partecipazione di tutti i gruppi sociali, un prodotto finale vario e completo che tiene conto della reale complessità del problema. →

Diventa permanente a Santorso e Marano Vicentino la mostra “Ecografie della contaminazione. I nuovi paesaggi del Capitalocene” del fotografo Marco Lapini

Dopo il grande successo riscontrato al Festival “La Forma dell’acqua. Territori. Resilienza. Comunità" la mostra di Lapini continua ad essere liberamente visitabile al pubblico fino al deterioramento delle opere stesse! Le fotografie di Michele Lapini, due delle quali sono state premiate a livello internazionale, sono esposte in tredici luoghi tra i comuni di Marano Vicentino e Santorso come alla Stazione delle Arti di Marano Vicentino, dove, oltre alle fotografie di Lapini, troverete anche gli scatti selezionati nel concorso fotografico “Enore Marini” promosso dal Movimento Salvaguardia Ambiente. →

I ragazzi della scuola media Cipani immaginano la conclusione del fumetto “Goccia a goccia”

Il fumetto "Drop by drop" (Goccia a Goccia) prodotto all’interno del progetto LIFE BEWARE, e che è stato pensato per accrescere la consapevolezza su questioni ambientali e sul cambiamento climatico tra i bambini e le giovani generazioni è stato portato alla scuola media Cipani. Qui è stato chiesto ai ragazzi della terza media, con l'aiuto della professoressa di Arte e Immagine Francesca Dal Santo, di immaginare e disegnare la conclusione della storia di Thea. →

BEWARE, BE INSPIRED!

La città di Milano vince quest’anno l’Earthshot Prize sulle migliori soluzioni per proteggere l’ambiente

La città di Milano ha vinto la prima edizione del prestigioso premio internazionale Earthshot Prize per la distribuzione del cibo già in circolazione a chi ne ha più bisogno, riducendo i rifiuti e affrontando al contempo il problema della scarsità di cibo per i più poveri. Per fare questo la città ha realizzato una serie di centri e una rete di infrastrutture per la raccolta e ridistribuzione di cibo, che prevede il recupero del cibo principalmente dai supermercati e dalle mense aziendali, e la ridistribuzione ai bisognosi della città da parte di organizzazioni non governative. I tre hub alimentari di Milano raccolgono attualmente 350 kg circa di cibo di scarto al giorno, e il modello della città, applicato ai centri urbani più popolosi del mondo, potrebbe avere un impatto molto significativo, “implementabile in tutto il mondo”. →

PROGETTI IN RETE

Sono molti i progetti co-finanziati dal Programma LIFE dell’Unione Europea che coinvolgono enti pubblici, privati, organizzazioni della società civile e altri innumerevoli stakeholders nell’implementazione di misure e strategie per l’adattamento al cambiamento climatico, la salvaguardia del suolo, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la promozione di una governance ambientale, la conservazione della biodiversità e molto altro.

Il progetto LIFE BEWARE sta lavorando alla creazione di una rete di progetti e iniziative che lavorano alla riduzione del rischio idraulico in aree urbane e rurali, all’implementazione di misure sostenibili che riducono l’impermeabilizzazione del suolo e ad una gestione sostenibile della risorsa idrica. Qui di seguito vi presentiamo tre progetti che stanno promuovendo misure sostenibili per la mitigazione del rischio di inondazioni e allagamenti e per l’uso sostenibile del suolo.

LIFE URBAN GREEN

Le città di Rimini (Italia) e Cracovia (Polonia) hanno analizzato quasi 90.000 dei loro alberi urbani confrontando la posizione, la specie e l'età, la capacità di assorbire CO2 (dannosa per il clima) e la quantità di particolato atmosferico filtrato dalle loro foglie. Questi dati - aggiornati in tempo reale per giorno e per anno - e i risultati del progetto LIFE URBANGREEN sono ora online.

Il progetto LIFE URBANGREEN, condotto da R3GIS con sede nel nord Italia, mira a rendere visibile ai cittadini il valore degli spazi verdi urbani e ad aumentare l'efficienza delle attività di manutenzione attraverso la piattaforma GreenSpaces. I benefici che vengono studiati e quantificati includono la quantità di particolato che gli alberi filtrano dall'aria e la quantità di CO2 dannosa per il clima che viene rimossa dall'atmosfera. Anche il raffreddamento dell'aria nelle calde giornate estive da parte degli alberi attraverso la traspirazione e l'ombreggiamento è quantificato ed espresso in kWh di energia risparmiata per raffreddare la stessa quantità d'aria con un condizionatore. A Rimini sono stati analizzati 26.534 alberi per i servizi che forniscono alla città, a Cracovia un totale di 60.828 alberi. I dati sono ora disponibili sui portali pubblici delle città di Rimini e Cracovia. I due portali fanno parte di un progetto pilota e sono i primi siti web di questo tipo sviluppati in Europa. Si tratta di un tentativo di rendere visibili i servizi ecosistemici forniti dagli alberi urbani e di affermare chiaramente l'importanza degli spazi verdi per l'adattamento al cambiamento climatico. Siete curiosi di saperne di più? Qui trovate cinque video che spiegano in breve gli strumenti chiave sviluppati dal progetto LIFE URBANGREEN. Se vuoi saperne di più sul progetto, questo documento mostra in dettaglio i risultati scientifici e le attività svolte passo dopo passo.

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LIFE BAETULO

Il cambiamento climatico è in atto e si prevede possa continuare. Le nostre città stanno costantemente affrontando diversi impatti derivati dal cambiamento climatico come inondazioni, ondate di calore e tempeste tra gli altri, che non solo causano significative perdite economiche e umane, ma pongono anche sfide alla vita urbana. LIFE BAETULO è un progetto pilota in cui una nuova tecnologia, un sistema integrato (e multirischio) di allerta precoce, viene applicato per la prima volta in una città, in questo caso a Badalona (Spagna), con l'obiettivo di ridurre l'esposizione e la vulnerabilità dei cittadini e di altri beni urbani ai rischi legati al clima, fornendo informazioni anticipate e allarmi che permettono di intraprendere azioni preventive e di risposta per minimizzare gli impatti diretti e indiretti e i danni derivanti dal cambiamento climatico. Oltre a una piattaforma operativa, il progetto implementerà un'applicazione per i cittadini che informerà gli abitanti di Badalona sui rischi climatici attuali e potenziali che colpiscono il comune e sulle azioni che possono intraprendere individualmente per ridurre la vulnerabilità ai cambiamenti climatici e minimizzare gli impatti. →

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Questa newsletter è stata realizzata con il contributo finanziario dell'Unione Europea nell'ambito del programma LIFE. I contenuti sono di esclusiva responsabilità del consorzio LIFE BEWARE e non possono in nessun caso essere considerati come espressione della posizione dell'Unione Europea.

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