Life Beware promosso a pieni voti durante la visita di monitoraggio

Life Beware promosso a pieni voti durante la visita di monitoraggio

Il progetto Life Beware è stato promosso a pieni voti dai supervisori europei che hanno esaminato i notevoli risultati raggiunti. Durante la visita di monitoraggio, che si è svolta il 27 aprile, gli esperti di Bruxelles hanno esaminato la serie di misure di ritenzione idrica naturale (NWRM) realizzate a Santorso e Marano Vicentino.

 

Nello specifico, la visita di monitoraggio – la quarta e ultima del Progetto Life Beware – è stata effettuata presso la Casa del Custode di Santorso ed è consistita nella presentazione del team di lavoro e, soprattutto, dei risultati forniti dal Progetto, al fine di consentire ai rappresentanti della Commissione Europea di verificare l’avanzamento e l’utilità delle opere realizzate e la correttezza dell’utilizzo delle somme stanziate.

 

Il supervisore esterno Paolo Rosa-Clot e la referente per la Commissione Europea Diana Oancea hanno avuto modo di approfondire ogni attività e aspetto del Progetto svolto, dimostrando interesse e partecipazione, ed esprimendo più volte soddisfazione per i risultati raggiunti. I singoli partner del progetto hanno presentato il loro lavoro: il Comune di Santorso, che è capofila, il Comune di Marano Vicentino, Veneto Agricoltura, Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Alda – Associazione Europea per la Democrazia Locale, e Tesaf – Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova.

 

La prima parte della giornata, dopo l’introduzione di Franco BalziSindaco di Santorso, ha riguardato la presentazione e l’analisi delle attività del Progetto per ogni azione e l’esame della documentazione. Il pomeriggio è stato invece dedicato alla verifica sul campo con il controllo dei 7 siti di NWRM realizzati: Collina di Grumo, Piazza della Libertà, via Volti, Acquasaliente, parcheggio del cimitero, via Prati per Santorso; bacino di ritenzione idrica a Giavenale di Schio; scuola elementare a Marano Vicentino.

 

Come ha giustamente affermato Franco Balzi:

“è stato un appuntamento importante e impegnativo, che ci ha dato molte soddisfazioni e, soprattutto, l’opportunità di incontrarci per vedere i frutti di questo entusiasmante percorso intrapreso insieme, con i partner che hanno collaborato con competenza, entusiasmo e dinamismo, e che è stato tanto apprezzato dai nostri ospiti. Beware sta ormai volgendo al termine, ma ci aspettano ancora alcuni appuntamenti importanti e nuove scadenze: ora ci proiettiamo verso l’evento finale e la relazione conclusiva”.

 

Il Progetto, infatti, si concluderà formalmente il 30 giugno, ma le opere che ha lasciato continueranno a portare benefici nei decenni a venire.

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